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Lo Yoga Day di Palermo

Lo scorso 20 giugno abbiamo celebrato insieme lo Yoga Day, la manifestazione di Yoga che ha luogo nelle principali città di tutto il mondo. Da New York a Nuova Dheli ci si riunisce per celebrare questa pratica millenaria. Non poteva mancare Palermo.

Terzo anno consecutivo, oltre 400 persone riunite in Piazza Politeama a fare yoga davanti uno dei teatri storici della città. Cornice splendida, condivisione altissima e maestro eccellente.

Ed è proprio Emanuel Vetro che abbiamo intervistato. Il maestro ci racconta lo Yoga Day di Palermo, edizione per lui davvero speciale…e per svariati motivi. Vediamoli assieme.

  • Ciao Emanuel. Raccontaci la giornata dello Yoga Day, com’è andata?

Tre anni fa abbiamo innescato un trend interessante e stimolante, lo Yoga Day 2019 è stata la terza e la più bella edizione che io e le Palestre Body Studio abbiamo fatto. I numeri parlano da soli, nel giro di un mese l’evento è stato seguito da quasi 2000 persone, più di 450 partecipanti. Un vero colpo d’occhio, centinaia di persone tutte vestite con t-shirt rossa (il nostro colore distintivo) a praticare 2 ore di yoga davanti al teatro Politeama, nella centralissima Piazza, felici di state lì, tra amici, in un gruppo unico.

YogaDayPalermo_BodyStudio

  • Lo Yoga unisce sempre. Secondo te, per quali motivi è una delle discipline più seguite al mondo?

Lo Yoga è semplicemente la disciplina più antica del mondo, la madre inspiratrice di tutte le tecniche. È qualcosa di unico, che regala benefici a 360 gradi in poco tempo, bastano un po’ di costanza e pratica…e costa poco.

  • Da soli è una pratica più meditativa, ma quando lo pratichi con tutte queste persone, riesci davvero a percepire le loro energie?

Praticare Yoga, nelle sue molteplici forme, regala nel tempo molte soddisfazioni. Si diventa sensibili e più attenti, è un buon allenamento mentale oltre che fisico, ottimo anche per sperimentare i sentimenti. Qualsiasi sia l’occasione, adoro sentire la passione e l’amore che si genera quando pratico con i miei amici.

  • È difficile gestirle tutte o, dalla tua posizione di maestro, ti risulta più esaltante e coinvolgente?

Generalmente durante lo Yoga si entra in una condizione di condivisione positiva e piacevole. In classe in palestra è di un tipo, in un evento di grandi proporzioni come lo Yoga Day è tutto amplificato: emozioni grandi, tanta energia.

YogaDayPalermo1_BodyStudio

  • E per incentivare queste emozioni hai creato un programma di Yoga appositamente per la manifestazione di giorno 20?

Il programma delle lezioni per lo Yoga Day non è stato molto diverso da quello che normalmente faccio durante l’anno in classe, ovvero delle lezioni dove ogni proposta ha delle varianti. Ho scelto così perché volevo che tutti potessero riconoscersi, dai principianti agli avanzati, in una pratica versatile e collettiva.

  • Sappiamo che è stata un’edizione speciale per tanti motivi, ma uno in particolare. Vuoi raccontarcelo?

Come ogni evento, col passare del tempo le cose funzionano sempre meglio, frutto del lavoro di un team che alla fine paga sempre, e quest’anno abbiamo raccolto i frutti di tre anni di lavoro in merito. Ma quest’anno c’era un evento nell’evento, a sorpresa, perché nessuno eccetto i miei genitori sapevano che poco prima dell’inizio delle lezioni, durante i ringraziamento dei personaggi che hanno organizzato, avrei chiesto la mano della mia compagna Jessica Riggi. È stato molto bello sentire il pubblico in delirio per noi due. Ci sposeremo la prossima estate, ma prima ci sarà un’altra edizione speciale, lo Yoga Day 2020. Già vi dico che l’appuntamento è per sabato 21 giugno sempre a Piazza Politeama.

  • Grazie Emanuel per la tua disponibilità e gentilezza. Ci vediamo l’anno prossimo.

E chissà cosa accadrà il prossimo 21 giugno per superare questa edizione 2019?

Il maestro Emanuel è un uomo di parola, dunque consigliamo a chiunque fosse interessato allo yoga di cominciare a provare, ad avvicinarsi a questa pratica molto antica e iniziare a beneficiare dei suoi vantaggi fisici e, come ha sottolineato il maestro, mentali.

Vi lasciamo alla dolcissima proposta.

Namaste!

 

L’Evento nell’Evento: la proposta di matrimonio del maestro Emanuel Vetro

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